CARLO VERDONE

CARLO VERDONE

«Se non fosse stato per una piccola sala da quaranta posti, che proiettava dalla fine degli anni Sessanta film sperimentali o underground, insieme a retrospettive di grandi registi, probabilmente la mia passione per il cinema non sarebbe mai nata.”.
(Carlo Verdone, La casa sopra i portici, Bompiani, 2012)

Nato a Roma nel 1950. Figlio del grande critico cinematografico, Mario Verdone, e fratello del regista Luca Verdone e di Silvia, moglie di Christian De Sica. Consegue nel 1974 il diploma di regia al Centro Sperimentale di Roma, sotto la direzione di Roberto Rossellini e successivamente la laurea in Lettere Moderne presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Tra il 1971 e il 1973 realizza cortometraggi sperimentali con particolare attenzione all’underground cinematografico americano. Esordisce sul palcoscenico del Teatro Alberichino di Roma con lo spettacolo “Tali e quali” (1977). I dodici personaggi da lui interpretati appariranno più tardi nel fortunato programma Rai di Enzo Trapani “Non Stop” e nei suoi primi film. Nel 1979 appare nel film “La luna” di Bernardo Bertolucci dove interpreta il ruolo di un regista operistico. L’incontro decisivo per la sua carriera è quello con Sergio Leone che ha prodotto Un Sacco Bello” del 1979 (David Speciale ai David di Donatello, un Globo d’Oro e un Nastro d’argento come migliore attore esordiente) e “Bianco, rosso e Verdone” (1980), comico road movie ambientato in Italia. Con Alberto Sordi, volto della commedia all’italiana, ha lavorato nelle pellicole “In viaggio con papà” (1982) e in “Troppo forte” (1986). Verdone è stato riconosciuto dalla critica come l’erede naturale di Sordi. Legato al maestro Sordi da un sentimento di amicizia profonda, gli dedicherà il documentario “Alberto il Grande” (2013), girato insieme al fratello Luca Verdone. Nonostante i suoi successi cinematografici spazino dalla commedia italiana a quella agrodolce, malinconica e intimista, lui resta sempre fedele al suo stile unico che lo ha fatto conoscere e apprezzare dal grande pubblico: “Borotalco” (1982), “Io e mia sorella” (1987), “Compagni di scuola” (1988), “Stasera a casa di Alice” (1990), “Maledetto il giorno che ti ho incontrato” (1992), “Al lupo al lupo” (1992), “Perdiamoci di vista” (1993), “Viaggi di nozze” (1995), “L’amore è eterno finché dura” (2004), “Manuale d’amore” (2005), “Grande grosso e Verdone” (2008), “Io loro e Lara” (2010), “L’abbiamo fatta grossa” (2016), “Benedetta follia” (2018). Un elemento distintivo del cinema di Verdone è la particolare attenzione riservata all’universo femminile. Ha diretto numerose attrici italiane (Eleonora Giorgi, Ornella Muti, Nancy Brilli, Asia Argento, Francesca Neri, Laura Morante, Stefania Rocca, Claudia Gerini, Laura Chiatti, Margherita Buy ecc.), esaltandone le potenzialità. Quasi tutte hanno ottenuto premi e riconoscimenti prestigiosi. La lunga carriera del regista romano è stata celebrata nel 2013 dal documentario “Carlo!”, diretto da Fabio Ferzetti e Gianfranco Giagni. Nel 2013 è nel cast del film di Paolo Sorrentino “La grande bellezza”, vincitore di numerosi premi tra i quali spicca l’Oscar al miglior film straniero. L’interpretazione dell’amarissimo personaggio di Romano vale a Carlo Verdone il Nastro d’Argento e il Globo d’Oro come migliore attore non protagonista. 
Al Lucania Film Festival sono due gli appuntamenti in programma con Carlo Verdone: Lectio Magistralis per il grande pubblico e Master Class.

Born in Rome in 1950. The famous film critic Mario Verdone was his father, and the director Luca Verdone and Silvia, Christian De Sica’s wife, are his brother and sister respectively. In 1974 he graduated in direction at National Film School of Rome, directed by Roberto Rossellini, and then he took his degree in Modern Literature at Sapienza University of Rome. Between 1971 and 1973 he made experimental short films with particular stress on the American film underground. He began as an actor at Teatro Alberichino in Rome with the show “Tali e quali” (Just the Same, 1977). The twelve characters he played will later appear in the successful Rai (Italian broadcasting corporation) tv show “Non Stop” by Enzo Trapani, as well as in his first films. In 1979 he acted in the film “La luna” (The Moon) by Bernardo Bertolucci in which he played the role of an opera director. The turning point for his career will be the meeting with Sergio Leone who produced “Fun Is Beautiful” in 1979 (winning Special David of Donatello Award, a Globo d’Oro [Italian Golden Goblet Award] and a Silver Ribbon [Italian National Syndicate of Film Journalists Award] as Best Newcomer Actor) and “Bianco, rosso e Verdone” (White, Red and Verdone, 1980), a comic road movie that is set in Italy. He worked with Alberto Sordi, one of the most famous faces of the Italian comedy, in “Journey with Papa” (1982) and “Troppo forte” (Shit-hot, 1986). Verdone was acknowledged by film critics as Sordi’s natural heir. Since Carlo Verdone and master Alberto Sordi were close friends, the former dedicated the documentary “Alberto the Great” (2013) to the latter, shot with his brother Luca Verdone. Notwithstanding his film successes range from the Italian comedy to the sweet-and-sour, melancholic and intimist one, he always stands to his unique style that made him known and appreciated by the general public: “Talcum Powder” (1982), “Io e mia sorella” (My Sister and I, 1987), “Compagni di scuola” (Schoolfellows, 1988), “Stasera a casa di Alice” (Tonight at Alice’s Home, 1990), “Maledetto il giorno che ti ho incontrato” (Curse the Day I Met You, 1992), “Al lupo al lupo” (To Cry Wolf, 1992), “Let’s Not Know Keep in Touch” (1993), “Viaggi di nozze” (Honeymoons, 1995), “Love Is Eternal While It Lasts” (2004), “Manuale d’amore” (Manual of Love, 2005), “Grande, Grosso… e Verdone” (Great, Big… and Verdone, 2008), “Io, loro e Lara” (I, They and Lara, 2010), “L’abbiamo fatta grossa” (We Put Our Foot in It, 2016) e “Benedetta follia” (Blessed Madness, 2018). A distinguishing feature of Verdone’s cinema is the particular stress on the women’s universe. He directed many Italian actresses (Eleonora Giorgi, Ornella Muti, Nancy Brilli, Asia Argento, Francesca Neri, Laura Morante, Stefania Rocca, Claudia Gerini, Laura Chiatti, Margherita Buy, etc.), extoling their potential. Almost all of them won prestigious awards and recognitions. The long career of the Roman actor and director was celebrated in 2013 by the documentary “Carlo!”, directed by Fabio Ferzetti and Gianfranco Giagni. In 2013 he acted in “The Great Beauty” by Paolo Sorrentino, winner of several awards including the Oscar for Best Foreign Film. The performance of the very bitter character Romano won Carlo Verdone the Silver Ribbon and the Globo d’Oro as Best Supporting Actor.
At Lucania Film Festival two events with Carlo Verdone are scheduled: Lectio Magistralis for the general public and Masterclass.