LFF – Ia edizione (il nome della prima rassegna è stato: Mad/e Sud – Fare follia al sud)
Anno: 1999
Dove: Sala Panetta (Rione Osannale) – Pisticci Centro
Quando: 28-29 dicembre 1999
Ospiti: Antonio Mercogliano, Paolino Cantalupo
Extra: Proiezione dei film in concorso; Concorso nazionale di fotografia “Abitare il mediterraneo”, Concerto dei Ferebandaperta, “Musica tra rinascimento e medioevo”
Concept della I edizione: “Guardare indietro, dunque, ci costringe a guardare avanti!”
Grafica: Allelammie (Mario Di Marsico, Rocco Calandriello)
Curiosità: Nasce il Mad/e Sud, prima rassegna internazionale di Cinema in Basilicata. L’idea germoglia nell’androne dell’ex fabbrica dell’Amaro Lucano a Pisticci, in un pomeriggio piovoso dell’ottobre 1999.
Internet è agli albori. Le modalità di promozione del bando furono il volantinaggio presso le maggiori stazioni ferroviarie italiane, presso università, mediateche e cabine telefoniche (affissioni abusive sulle vetrate!)
Nascono le sezioni storiche del festival: Corti Fiction e Corti Animati.
Un ringraziamento alla Mediateca Comunale di Napoli “Centro Santa Sofia”
Primo articolo: La nuova Basilicata, 28 dicembre 1999
Note: Prende il via, a Pisticci, la prima rassegna internazionale di cortometraggi della Basilicata, “Mad/e Sud”: due intense giornate di incontri tra addetti ai lavori, appassionati e “cine-curiosi”. La formula è originale ed è stata studiata per non rimanere fine a se stessa. Proiezioni, dibattiti, seminari sono le offerte della rassegna al pubblico, che potrà interagire con gli ospiti provenienti dall’Italia e dall’Europa. Pisticci, le sue bellezze, la sua gente, la sua cultura faranno da cornice all’evento; niente sale cinematografiche, dunque, né auditorium attrezzati per l’uso, ma androni e piazze sono i luoghi che accoglieranno i registi, il pubblico e le proiezioni dei cortometraggi. In un ambiente domestico e informale scorreranno le immagini che trattano temi attuali: criminalità, emigrazione, tossicodipendenza, relazioni sentimentali e generazionali. In totale sono 18 i cortometraggi selezionati dalla giuria, 70 i lavori pervenuti e provenienti da tutta Italia, tanti dalla Campania, 1 straniero in selezione (Francia). Non ci saranno vincitori, “Mad/e Sud” vuole essere un momento di condivisione per gli appassionati di grandi storie raccontate in pochi minuti ed essere occasione di riflessione e di crescita. “Mad/e Sud” punta sulla ricerca di nuovi linguaggi e percorsi sia sul piano espressivo che tecnologico.Un’attenzione specifica è dedicata al cinema di animazione legato al Sud, non come riferimento geografico ma, come luogo fisico e ideologico di espressione anti-globale.