Testimonianze dal film “I Basilischi”

Testimonianze dal film “I Basilischi”. Omaggio a Lina Wertmüller

Il 2019 ci ha riservato anche un’altra grande notizia, il premio Oscar alla carriera a Lina Wertmüller, che dal nostro piccolo paese aveva iniziato la sua carriera di regista con il film “I Basilischi”,  che definì  in un suo pensiero:  “Un omaggio irriverente e dovuto alle mie origini, girato senza soldi nel paese natale di mio padre, Palazzo San Gervasio”.  Palazzo San Gervasio ha sempre rappresentato nell’immaginario collettivo il paese dei Basilischi, tanto che dopo un primo momento di enfasi da parte dei  suoi cittadini per la partecipazione al film come attori e comparse, si incrinarono i rapporti con la regista tacciata di aver ridicolizzato la comunità. Da una lettura successiva, anche da parte della mia generazione, Lina aveva colto in pieno il fascino del mezzogiorno d’Italia, quel fascino che ha convinto i commissari europei a scegliere Matera come Capitale europea della cultura, e non le altre  candidate e più blasonate città d’arte. Per un grande gesto di riconciliazione  l’anno scorso con il sindaco di Palazzo San Gervasio, ci siamo portati a  casa di Lina Wertmüller in occasione del suo 90 compleanno, per Omaggiarla e ringraziarla per aver scelto di girare il suo primo film nella cittadina che diete i natali alla sua famiglia. La Basilicata è unica nei suoi saperi e nei suoi sapori, e se i lucani ne avranno consapevolezza potranno saper cogliere questo momento magico che la regione vivrà oltre il 2019.
Intervengono: Mario Saluzzi (Conservatore pinacoteca d’Errico)

I Basilischi. Homage to Lina Wertmüller

2019 brought us big news, the Academy Award for Lifetime Achievement to Lina Wertmuller, who started her directing career in our small town with the movie “I Basilischi”, which she described as: “An irreverent tribute to my origin, film with no money in my father’s birthplace, Palazzo San Gervasio”. Palazzo San Gervasio has always been the place of the Basilischi. Despite an initial moment of general excitement, during which everybody wanted to contribute to the movie as actors and extras, relationships between the director and the inhabitants deteriorated because she was accused of having ridiculed the whole community. Reading it again, even by people of the current generation, we could claim that Lina has captured perfectly the charm of the south of Italy, that same charm that has led the European Commission to choose Matera as European Capital of Culture, instead of the other competing cities who were just as artistically acclaimed by the public. For a great reconciling gesture, thanks to the mayor of Palazzo San Gervasio, we celebrated Lina Wertmuller’s 90th birthday in her own home, to express our gratitude for having chosen her hometown as setting for her first movie. Our region, Basilicata, is unique in its history and tastes, and if its people realise how magical this moment can be, the region will carry on living beyond 2019.
With: Mario Saluzzi